Storia della sauna finlandeseLa sauna è una storia antica: le prime testimonianze storiche risalgono alla Finlandia del XII secolo, ma l'utilizzo di saune è riconducibile ad usanze ancora piu' antiche che si perdono nella notte dei tempi.
Fin dall'età della pietra l'uomo imparò che, per scaldare gli ambenti in cui viveva, poteva utilizzare sassi e ciotoli caldi. Molte culture svilupparono tale conoscenza, allestendo locali adibiti alla pulizia, al relax e alla salute, spesso legati anche a riti di purificazione.Secondo alcune leggende nella sauna vivrebbe un piccolo gnomo (Saunatonttu) che deve essere trattato con rispetto (tenendo acceso il fuoco sacro e lasciando del cibo fuori dalla sauna) per avere la sua protezione e non subire punizioni. Secondo altri racconti e leggende la sauna era considerata un luogo sacro (come una vera e propria chiesa) dove si partoriva (tradizione protrattasi fino alla diffusione di adeguate strutture ospedaliere) Nella rappresentazione sacra il fuoco era visto come un dono dal cielo, il focolare era l'altare e il vapore (löyly) ottenuto gettando l'acqua sulle pietre roventi rappresentava lo spirito o la vita (in molte lingue collegate al ceppo finnico - come ad esempio l'estone - ci sono parole corrispondenti a löyly con simili significati). La sauna avrebbe svolto un ruolo importante addirittura durante la seconda guerra mondiale, durante gli scontri contro la Russia nel 1939 (quando d'inverno la temperatura scende sotto i -20 °C) consentendo ai finlandesi di resistere così lungamente davanti a un nemico decisamente superiore. La sauna in Finlandia è ormai una parte integrante della cultura e dello stile di vita finlandese: si pensi che c'è in media quasi una sauna ogni due abitanti. Per i finlandesi la sauna è un luogo dove rilassarsi fisicamente e mentalmente, non è un lusso ma una necessità: tanto che la sauna stessa è la prima costruzione tradizionalmente eretta da un contingente militare di pace finlandese. Questa consuetudine deriva dalle origini stesse della popolazione finlandese: la sauna è sempre stata la prima costruzione realizzata da chi si spostava. D'altra parte nella sauna si può vivere, cucinare il cibo sulla stufa, prendersi cura della propria igiene e, come sopra riportato, far partorire in un ambiente abbastanza sterile. La struttura subì una costante evoluzione nel corso del tempo: il camino della Savusauna (ossia “sauna di fumo”) divenne più sofisticato assumendo la forma di un forno, le pietre vennero ricoperte con un cono di metallo, utilizzato come cappa per il fumo. Anche la struttura esterna divenne meno rudimentale e, agli inizi del XIX secolo, i finlandesi iniziarono a costruire vere e proprie baite in legno, dotate di stufa con camino e, in seguito, di stufa elettrica. Fu nel primo dopoguerra che la sauna finlandese divenne celebre a livello internazionale. Durante le olimpiadi di Berlino del 1936 gli atleti della Finlandia stupirono il mondo intero con la loro prestanza fisica. Le altre nazioni non poterono fare a meno di notare le strane casette che erano state predisposte dai finlandesi nel villaggio olimpico, pensando che fosse quello il segreto degli straordinari successi ottenuti. Da li in avanti la cultura della sauna si diffuse in tutto il mondo, spopolando all'interno di centri benessere, spa e palestre per poi estendersi alle abitazioni private con le saune da casa. I finlandesi sono sempre stati soliti immergersi, dopo la sauna, nelle acque gelide del mare o di un lago, oppure gettarsi nella neve. Il passaggio repentino dal caldo al freddo genera infatti numerosi benefici. Attualmente, nelle saune di tutto il mondo, per replicare l'effetto oggi vengono utilizzate delle apposite docce. In epoca recente la sauna ha poi conosciuto diverse declinazioni, unendo i suoi benefici a quelli dell'aromaterapia e haloterapia |